Un corso d’inglese tenuto al carcere minorile da un rifugiato politico, ai ragazzi ristretti dell’istituto penale minorile, IPM di Caltanissetta, adesso finanziato con il contributo del Rotary Valle del Salso. E’ l’iniziativa siglata al termine di un incontro tra il segretario del Rotary, Giuseppe D’Antona su mandato del presidente Piero Napoli, il dirigente dell’ufficio immigrazione della Prefettura Gabriele Barbaro, la direttrice del Ipm, Nuccia miccichè, con l’associazione migranti Solidali di Toseef Khan. Bilal è un giovane afghano richiedente asilo politico che parla un inglese americano fluente. Da un contatto diretto tra i ragazzi richiedenti asilo, con i ristretti minorenni, nell’ambito degli incontri programmati dalle due strutture, è nato il progetto di un corso d’inglese.Anche perchè Bilal parla la lingua in modo professionale, tanto da guadagnarsi una collaborazione con l’università Uni Cusano e tutti i ragazzi, svela Nuccia Miccichè, “lo seguono con attenzione, anzi tutti lo seguiamo perché il corso lo stiamo facendo alla fine anche noi, perché Bilal ci sa fare, è affettuoso e professionale”. Il corso si tiene il martedì e il giovedì pomeriggio per un paio d’ore. Rientra nella serie di incontri promossi presso l’istituto penale per far incontrare esperienze diverse “di giovani rifugiati in fuga da orrori e giovani ristretti che lavorano per recuperare gli errori”. Il Rotary Valle del Salso, dal canto suo, ha già avviato altri progetti con l’istituto penale, come un corso di cucina e le visite guidate alle miniere. Adesso il club service si fa carico di un contributo per dare un riconoscimento anche economico al lavoro di Bilal.